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Un raduno fuori programma

 16 Aprile 2011



Nel 1995 Carlo Felice Bianchi Anderloni, insieme a un gruppo di amici e appassionati possessori di vetture della storica Carrozzeria, fondò il Registro Internazionale Touring Superleggera.

Nel 2006 un gruppo industriale Fiammingo, la Zeta Europe BV, acquisì il Marchio Touring Superleggera. Nella struttura di Terrazzano di Rho che fu della Carrozzeria Granturismo, iniziò la nuova avventura industriale che attualmente di sviluppa lungo due direzioni: la progettazione e la realizzazione di Concept Cars e Supercars e l’atelier di restauro di vetture d’epoca.

I rapporti fra la nuova Società e il Registro Touring, in particolare con chi scrive, furono immediatamente cordialissimi ed improntati alla reciproca collaborazione e sostegno.

Memorabile è stato, nella primavera del 2008, l’evento che, in occasione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, accomunò il Raduno di primavera del Registro con la presentazione in concorso della nuova Maserati fast-break Bellagio e del modello statico della Maserati A8GCS Berlinetta, svelato in anteprima ai Soci del Registro e due giorni dopo a Villa Erba presentato alla Stampa e al pubblico internazionale..

La Storia e il Futuro del glorioso marchio si sono di nuovo incontrati a Terrazzano di Rho, presso ll’atelier della Carrozzeria Touring Superleggera Srl, dove ai soci del Registro è stata riservata la prima presentazione in Italia della nuovissima supercar Gumpert Tornante, esposta ai primi di Marzo al Salone di Ginevra. Pur con poco preavviso e nonostante la giornata feriale, i soci del Registro hanno risposto con entusiasmo e la partecipazione è stata superiore all’aspettativa: alle 14,30 sono arrivate ben 14 vetture carrozzate Touring e oltre 50 persone fra soci e amici.

Il Dott. Piero Mancardi, CEO della Carrozzeria Touring, insieme al responsabile della Comunicazione Emanuele Bedetti hanno accolto il Presidente del Registro Franco Ronchi, il Conservatore Giovanni Bianchi Anderloni e tutti gli altri visitatori. E’ quindi stata scoperta la nuovissima creatura del designer Louis de Fabribeckers, dalla cui matita pure sono uscite tutte le altre vetture finora realizzate, il quale ha spiegato agli ospiti, in sintesi, i concetti stilistici che lo hanno guidato.

Quindi, accompagnati dal Direttore Tecnico della Carrozzeria, Aldo Goi, i soci del Registro hanno visitato l’attrezzatissimo atélier di restauro di vetture d’epoca, dove stavano riprendendo l’antico splendore numerose vetture, tra le quali una Ansaldo dei primi anni ’30.


Testo e foto: Giovanni Bianchi Anderloni